Come sapete, il Lago Trasimeno è una delle nostre mete del cuore. Vi ho già parlato di Castiglione del Lago e dell’Isola Maggiore, oggi vi voglio parlare di due borghi da visitare vicino al Lago Trasimeno dove abbiamo trovate un sacco di curiosità: Panicale e Mugnano.
Panicale si trova a pochi chilometri dal lago, in cima ad un colle che domina tutta la pianura intorno. Proprio per la sua posizione, il borgo di origine medioevale fu un’importante fortezza di collegamento tra Perugia e Città della Pieve.
Borghi del Lago Trasimeno da visitare: Panicale
All’interno delle sue mura, varcabili solo da due porte, si innesca la sua pianta concentrica tipica del Medioevo: tre piazze situate a 3 livelli diversi, raccordate da un’unica strada.
Entrando dalla Porta Perugina, si accede subito in Piazza Umberto I, dove si affacciano tanti piccoli bar e ristoranti tipici e dove, nella parte più alta, si trova una cisterna del 1400, trasformata in fontana agli inizi del ‘900.
Nella piazza si affacciano anche diversi palazzi storici e dall’arco situato nella parte più alta si accede alla seconda Piazza, Piazza san Michele. Qui sorge la Collegiata con la facciata rinascimentale e gli interni barocchi e che al suo interno conserva alcune opere della scuola del Perugino.
Proseguendo sempre lungo la salita. si arriva velocemente in Piazza Masolino, la terza piazza lungo la via concentrica del borgo. Qui si trova il Palazzo del Podestà costruito dal il XIII e il XIV secolo, oggi sede dell’archivio storico e notarile.
Dalla piazza ci si può affacciare a vedere il bellissimo panorama delle colline e della vallate intorno, oltre che scorgere le acque del Lago Trasimeno.
Scendendo dalla parte posteriore della piazza, si percorre il resto della via concentrica del borgo che conduce fino alla Porta Fiorentina.
Non dimenticatevi di fermarvi tra i vicoli perchè ci sono sempre balconcini, scalette, porte con fiori e buche delle lettere dipinte che regalano tantissimi scorci tipici dei borghi umbri!
Borghi del Lago Trasimeno da visitare: Mugnano
A pochi chilometri da Panicale, sorge invece un piccolo borgo quasi anonimo, se non fosse che i muri dei suoi vicoletti si sono arricchiti negli anni di dipinti e murales che lo hanno animato e riempito di racconti, simboli e storie da tutto il mondo.
Anche Mugnano è un borgo di impronta medioevale, dove a partire dal 1983 è stata avviata un’opera di ripopolamento e riqualificazione del centro storico grazie ad un certo Benito Biselli che lo ha trasformato nel Borgo dai Muri Dipinti dando nuova vita ai suoi vicoli stretti e silenziosi.
Da allora, artisti di tutto il mondo vengono a Mugnano per realizzare la propria opera pittorica sui muri delle case del centro storico, dando sfogo alla propria creatività. In questo modo l’antica architettura medioevale si fonde con l’arte moderna, lottando così contro lo spopolamento che dal dopo guerra ha colpito il paese.
Oggi è un vero e proprio museo a cielo aperto con oltre 40 murales già realizzati. Negli ultimi anni, ne viene realizzato uno nuovo che viene inaugurato durante la festa che si tiene tra fine giugno e inizio lugli. Ogni dipinto è realizzato con tecniche e materiali diversi in base all’estro e creatività dell’artista e raccontano ognuno una storia, rappresentano un evento attuale, un ricordo, un personaggio, un mestiere, un’arte.
C’è il murale che rappresenta il paesaggio sul Trasimeno, quello che richiama il contiente africano con la rappersentazione del paese simbolo dell’alba della vita umana. I più belli sono forse quelli che rappresentano alcune arti come la danza e il balletto classico, il musichiere, le donne, l’amore e la pace. Ci sono quelli religiosi, dall’ultima cena al volto di San Francesco, ma anche quelli che raccontano i mestieri antichi delle popolazioni che hanno vissuto in queste terre.
Un altro aspetto molto caratteristico di questi vicoli, è rappresentato dai messaggi incisi su delle vecchie casette della frutta dipinte. Ce ne sono davvero molte ed è molto curioso soffermarsi a leggerle tutte. Cliccate sull’immagine sotto, scorrete la gallery e se vi va lasciatemi anche un like ;-).
Una passeggiata molto piacevole da fare tra questi vicoletti, rigorosamente con il naso all’insù!