Isola d’Elba: cosa vedere e cosa visitare per scoprire le sue bellezze naturali e culturali

L’Isola d’Elba rappresenta da sempre un luogo incontaminato ricco di storia e di spiagge cristalline dove è facile perdersi. Ma l’Elba non è soltanto questo, è 147 chilometri di costa spalmati tra i comuni dell’Isola che sanno raccontare la personalità di questi luoghi in cui si alternano paesaggi marini e vegetazione. 

Storia, cultura e bellezze naturali sono i motivi per i quali quest’isola è da sempre una delle preferite per le vacanze estive, sia dai turisti più audaci che qui possono trovare sentieri adatti alla loro esperienza, che dai turisti occasionali che cercano relax e divertimento. 

Ma non solo, si tratta di uno luogo semplice da raggiungere, grazie ai numerosi collegamenti che si possono scegliere come, ad esempio, quelli disponibili su traghetti-elbareservation.it, in orari che più fanno al caso nostro. Tutti partono da Piombino e impiegano poco più di un’ora per la traversata. 

Altro punto a favore della più grande tra le isole dell’Arcipelago toscano? Sicuramente il suo essere perfetta anche per un viaggio in famiglia dove i bambini possono trovare divertimento e tutto quello che cercano per una vacanza indimenticabile. 

I luoghi da non perdere assolutamente all’Isola d’Elba 

Sole, mare, ma anche cultura e riserve naturali. Così si presenta l’Elba, che in passato è stata uno dei più floridi centri minerari della zona, con i suoi numerosi luoghi da visitare assolutamente. Sì, perché solo così si può dire di averla davvero conosciuta. 

Portoferraio

Primo comune elbano che si incontra arrivando in traghetto e anche il primo per popolazione. Deve il suo nome alle miniere di ferro molto attive già ai tempi degli etruschi che hanno fatto la sua fortuna per molti decenni. 

Sarà suggestivo passeggiare per i suoi vicoli tipici delle isole, così come scoprire le ville residenziali di Napoleone Bonaparte che fu esiliato proprio in queste zone: Villa San Martino e Villa dei Mulini.   

Porto Azzurro 

Antico borgo di pescatori, Porto Azzurro è uno dei paesi più ricchi di fascino di tutta l’isola. A renderlo unico, tra gli altri dettagli, è il suo porticciolo in cui spiccano barche a vela che raccontano la sua atmosfera senza tempo e la sua storia legata al re di Spagna Filippo III che nel 1609 ne fece una fortificazione per difendersi dagli attacchi saraceni. 

Capoliveri 

Paese in cui si trova la movida elbana, Capoliveri, è l’unico luogo che conserva ancora la sua struttura di borgo medioevale arroccato in cima alla collina da dove si aprono i suoi 4 rioni: il Fosso, la Torre, la Fortezza e il Baluardo.  

Difficile resistere al suo fascino in cui s’intrecciano bellezze del paesaggio e suggestione per il suo passato storico e culturale.  

Marciana 

Si tratta del più antico paese dell’isola d’Elba, che si trova a 375 metri sul livello del mare, quindi perfetto per ripararsi dal caldo estivo. Caratterizzata dalle stradine lastricate, le case strette e i vicoletti, Marciana va visitata assolutamente soprattutto per le testimonianze storiche e archeologiche, alcune delle quali possono essere scoperte proprio all’interno del museo archeologico del paese. 

Consigli utili 

Per visitare l’isola d’Elba non sono richieste particolari accortezze perché non presenta problemi legati al meteo, neanche d’inverno, e ci sono davvero moltissime cose da poter fare.  

Ci sono, però, semplici consigli da seguire: 

  • attenzione al vento: all’Elba il vento è quasi sempre presente, basta sapere da che parte tira e spostarsi in una spiaggia riparata. Il gioco è fatto;  
  • scarpette di gomma: sono numerose le spiagge di sassi, quindi è necessario munirsi di scarpette apposite se non si vuole incorrere in fastidiosi mal di piedi. Saranno utili anche per evitare di farsi pungere dai ricci che nel mare elbano sono presenti.