Sono appena tornata da una vacanza nel comprensorio sciistico del Monte Civetta, precisamente in Val Fiorentina. Se siete alla ricerca di una destinazione per una vacanza sulla neve con la vostra famiglia, con un ottimo compromesso tra piste da sci, panorami e costi, questa zona fa al caso vostro.
Il comprensorio sciistico del Monte Civetta comprende alcune delle località più rinomate delle Dolomiti, ognuna con il suo carattere unico e la sua bellezza intrinseca. Tra queste, spiccano Alleghe, Selva di Cadore e Zoldo Alto.
Alleghe, incastonata sulle rive del suo lago omonimo, offre un’atmosfera incantevole e una vasta gamma di servizi per i visitatori, forse però più apprezzabili d’estate. Selva di Cadore, circondata da cime imponenti, è una gemma nascosta ideale per chi cerca tranquillità e paesaggi incontaminati. Zoldo Alto, con i suoi tradizionali chalet e la sua autenticità montana, promette avventure senza fine sulle sue piste ben curate.
Tra le varie opzioni di alloggio, noi abbiamo scelto Santa Fosca, frazione di Selva di Cadore. Questo piccolo e pittoresco villaggio, situato ai piedi del Monte Pelmo, offre varie sistemazioni accoglienti, dall’elegante albergo al rustico chalet di montagna, passando per i più tradizionali garnì. La sua posizione strategica lo rende il punto di partenza ideale per esplorare il comprensorio sciistico del Monte Civetta e godersi la tranquillità della montagna. Poco più di 1 chilomentro separa infatta Santa Fosca dagli impianti di risalita di Pescul, da dove siamo sempre partiti per le nostre giornate sugli sci.
Purtroppo quando abbiamo cercato una sistemazione abbiamo trovato quasi sempre hotel che non offrivano la mezza pensione, contrariamente a come eravamo abituati in altre zone. Un pò faticoso dopo una giornata di sci, prendere l’auto e raggiungere i ristoranti (spesso nelle località limitrofe) ma al contempo abbiamo potuto assaggiare cucine diverse e più ristoranti ognuno con le sue tipicità.
Cosa rende il comprensorio sciistico del Monte Civetta ideale per una vacanza sulla neve:
- Piste per tutti i livelli: Il comprensorio offre 80 km di piste, con percorsi adatti a sciatori di tutte le età e abilità. Ci sono piste facili per i principianti, piste intermedie per chi ha già un po’ di esperienza e piste impegnative per gli sciatori più esperti. Per maggiori informazioni, potete visitare il sito web del comprensorio.
- Scuola di sci e snowboard: La scuola di sci e snowboard del Monte Civetta ha istruttori qualificati che vi aiuteranno a migliorare le vostre abilità e a divertirvi in sicurezza.
- Baby park e kinderheim: Per i bambini più piccoli, ci sono un baby park e un kinderheim dove possono giocare e divertirsi con altri bambini sotto la supervisione di personale qualificato.
- Attività per tutta la famiglia: Oltre allo sci, ci sono molte altre attività da fare in Val di Zoldo. Potete fare pattinaggio sul ghiaccio, slittino, ciaspolate, escursioni con gli sci d’alpinismo e molto altro ancora.
- Dolomiti Superski: Il comprensorio del Monte Civetta fa parte del Dolomiti Superski, il più grande comprensorio sciistico del mondo. Con un solo skipass, avrete accesso a 12 zone sciistiche con 1.200 km di piste.
E per chi non scia (come me)?
Nessun problema perchè la zona è ricca di attività alternative a cominciare dalla possibilità di intraprendere sentieri con le ciaspole di varia lunghezza e difficoltà, tutti ben segnalati e specie nel week end frequentati.
Io ho percorso i due sentieri che dagli impianti di Pescul, mi hanno permesso di raggiungere il rifugio Fertazza (circa 1 ora e mezza – facile) e il secondo, la cima Belvedere (durata 2 ore e mezza – media difficoltà).
Consigli per organizzare la vostra vacanza nel comprensorio sciistico Civetta:
- Prenotate in anticipo: L’alta stagione è in gennaio e febbraio, quindi è consigliabile prenotare in anticipo l’alloggio e lo skipass.
- Scegliete l’alloggio giusto: Ci sono molte tipologie di alloggio in Val di Zoldo, hotel ma anche molti appartamenti. Scegliete quello che meglio si adatta alle vostre esigenze e al vostro budget. Per la nostra esperienza, molti hotel d’inverno non hanno la mezza pensione (contrariamente a come siamo sempre stati abitatati). Poco male, ci sono vari ristoranti da raggiungere velocemente in auto.
- Noleggiate l’attrezzatura: Se non avete la vostra attrezzatura da sci, potete noleggiarla in uno dei tanti negozi di noleggio del comprensorio. Noi ci siamo rivolti al Noleggio Lorenzini, proprio davanti agli impianti di Pescul (consiglio la prenotazione online per usufruire di un piccolo sconto ed avere la certezza sulla disponibilità dell’attrezzatura). Molto comodo anche per l’ampio parcheggio a disposizione tra il noleggio e l’impianto di risalita.
- Acquistate lo skipass online: Potete acquistare lo skipass online sul sito web del Dolomiti Superski.
- Per ciaspolare, è importantissimo informarsi sulla sicurezza dei sentieri e verificare il pericolo valanghe. Per alcuni sentieri (come quello che porta alla cima Belvedere), meglio portare anche i bastoni.
Dove mangiare:
A partire dal nostro hotel a Santa Fosca, ecco i ristoranti che abbiamo provato e che mi sento di consigliarvi:
- Al Crot a Selva di Cadore: il ristorante più genuino che abbiamo provato sia per la location che per i piatti e le materie prime. Purtroppo non accetta prenotazioni, ma se andate molto presto (alle 19) o tardi (20:30) non dovreste avere difficoltà. Piatti tipici (porzioni abbondanti) fra cui salumi di cervo buonissimi e secondi piatti molto gustosi (straconsiglio i funghi).
- Fursil nella vicina Santa Lucia. Qui potete mangiare sia una buona pizza (ovviamente che abbia almeno lo speck) oppure i piatti più tradizionali, come la pasta fresca ripiena o la tagliata
- La Cambra ad Alleghe, un pò più lontano ma per una cena di livello più alto (ma non troppo), merita lo spostamento. Locale molto curato e piatti davvero gustosi e ben presentati. Porzioni generose, soprattutto dei primi (che fa sempre piacere) tra cui voglio segnalare i canederli in brodo che ho trovato deliziosi! Lasciatevi posto per i dolci della casa perchè meritano!