Nick Hornby è l’autore che mi ha accompagnato e catalizzato durante gli anni dell’università. L’ho ripreso in mano dopo un pò di anni con grandi aspettative, per leggere “Proprio come te” opera di Nick Hornby del 2019.
Se avessi scritto la recensione del libro Proprio come te di Nick Hornby, subito dopo averlo letto tutto, avrei detto di aver avuto una grande delusione. La scrittura mi era apparsa sotto tono, la storia mediocre e la Londra in cui è ambientata troppo presa da altre vicende di attualità da riuscire ad elaborare una storia ad altà intesità.
Ho lasciato passare un pò di tempo e ho metabolizzato il messaggio che viene fuori dal libro, riflettendo su ciò che Hornby ha voluto trasmettere.
Sono rimasta convinta che leggere i suoi romanzi a 20 e a (quasi) 40 anni abbia una presa completamente diversa. Ma questo libro si porta dietro la volontà di unire 2 persone seppure così diverse tra loro, oltre le convenzioni sociali e i timori personali.
Lucy è un insegnate bianca di 42 anni, da poco separata da un uomo che ha fatto dell’alcol la sua vita e con due figli adolescenti.
Joseph è il macellaio 22enn del quartiere, dalla pelle nera e che arrotonda lo stipendio con altri lavoretti tra cui fare il deejay per dare spazio alla sua passione per la musica.
Sullo sfondo un paese, l’Inghilterra, ala prese con il referendum per la Brexit che rischia di decretarne l’uscita dall’Europa. Lucy e Joseph appartengono a due generazioni diverse, due mondi lontani, due culture distanti e due estrazioni sociali completamente opposte.
Perciò faticano ad ammettere che il loro legame non si basa solo su un’attrazione fisica, non è passeggero e non possono far finta che non li stia unendo ogni giorno di più.
I figli di Lucy si legano al giovane 22enne, ritrovando una sintonia con una voce maschile adulta che credevano di aver perso dopo le vicissitudini passate con il loro padre.
Ma nonostante ciò, tutto e tutti sembrano remare contro la loro unione: la madre di Joseph che non vede nella coppia alcun futuro, gli amici londinesi di Lucy che faticano a capire cosa possa esserci tra loro. Ma Lucy e Joseph vanno avanti, combattuti tra il remain e il leave, come nel referendum che andranno a votare.
Arriveranno a trovare la risposta per il loro futuro dando più importanza alle affinità che non alle differenze?
da Proprio come te di Nick Hornby
“E proprio per questo Lucy era speciale: lei lo tirava dentro il presente [….] E forse in questo no c’era futuro, ma c’era il presente e proprio in questo consiste la vita!
Una scrittura senza scossoni nè grandi colpi di scena. Ma che alla fine si porta dietro un messaggio profondo nella ricerca delle affinità.