Un viaggio itinerante in Florida con i bambini prevede in maniera inevitabile una sosta per la visita dei parchi Disney di Orlando!
Così anche noi abbiamo fatto sosta per visitare uno di questi parchi. Non fatevi infatti trarre in inganno perchè il parco non è uno e non ci sono solo quelli della Disney! Il tutto però va calibrato in base al tempo che avrete a disposizione.
I parchi Disney di Orlando sono infatti ben sei e tutti fanno a loro modo rivivere le storie dei personaggi delle nostre fiabe preferite che qui magicamente si animano.
La costruzione del parco si concluse solo dopo la sua morte (1966) per poi aprire al pubblico nel 1971.
Negli anni successivi, furono acquistati tantissimi terrreni nell’area circostante per la costruzione di altri 4 parchi, ognuno dedicato ad un tema specifico, per arrivare ad un’estensione di oltre 120 km quadrati!
Per visitarne più di uno, un giorno non è sufficiente, tra l’altro i parchi sono ad una certa distanza uno dall’altro. Noi avevamo fatto una scelta ben precisa e quindi siamo andati diretti (o quasi) verso il parco Disney più famoso: il Magic Kingdom!
Si trova a nord del World Disney Resort e si raggiunge comodamente in auto.
I parcheggi (20$ al giorno) sono estremamente organizzati e una volta lasciata la macchina, un trenino vi condurrà fino ale biglietterie. Ricordatevi di memorizzare il nome dell’area parcheggio dove lascerete l’auto perchè anche per riprendere il trenino la sera, dovrete prendere quello giusto! 🙂
Magic Kingdom è stato il primo parco a tema costruito in quest’area ed è quello più “tradizionale”, che abbiamo tutti in mente con il castello delle più belle fiabe Disney che troneggia nel centro del parco.
Per organizzare al meglio la visita, fate riferimento a questo link sul sito ufficiale dove trovate, giorno per giorno, gli orari di apertura. Per l’acquisto dei biglietti ci sono fondamentalmente due formule: una che consente l’acquisto del biglietto per un solo parco, l’altra per più di un parco. Valutate la cosa in base al tempo e acquistateli su internet prima del viaggio per risparmiare un pò, facendo riferimento al sito ufficiale.
L’acquisto presso le biglietterie in loco è infatti piuttosto sconveniente (circa 130$ a persona).
E’ fondamentale attivare l’opzione FastPass, un servizio gratuito che vi consentirà di saltare le file per le attrazioni. Attivatelo subito appena entrati (ci sono dei terminali sparsi per il parco) e prenotate le attrazioni di vostro interesse. Noi, purtroppo ci siamo attardati nel farlo e quando ci abbiamo provato non c’era più modo di riservare nessun ingresso. Nel periodo natalizio, le code arrivavano fino a 120 minuti di attesa quindi questa possibilità è davvero da non farsela scappare!
L’ingresso vero e proprio nel parco avviene dopo un breve tragitto in ferry boat e già da lì avrete un colpo d’occhio sulla vastità del parco.
Scesi dalla nave e passati i controlli, si percorre a piedi la Main Street, U.S.A, la strada su cui si affacciano negozi e ristoranti a tema e che conduce dritti dritti davanti al castello.
Qui abbiamo avuto la fortuna di assistere alla prima sfilata di personaggi che a suon di musica e balli ci hanno fin da subito condotti nella magia del loro mondo. Non potete immaginare l’emozione di un bimbetto di 5 anni che si trova davanti Cip e Ciop, i personaggi con cui si è sempre fatto un sacco di risate!
Il parco è poi diviso in 5 zone:
- Adventureland: dedicato ai personaggi Disney in terre straniere e selvagge, come Aladino e Jack Sparrow de i Pirati dei Caraibi;
- Frontierland: dove troverete le attrazioni di indiani e cowboy (Tom Sawyer e la famosa Splash Mountain);
- Fantasyland: dedicato ai classici del mondo Disney( Biancaneve e i Sette Nani, Peter Pan, Pinocchio, Dumbo);
- Tomorrowland: dedicato alle avventure Disney spaziali, fra tutte quella del mitico Buzz Lightyear;
- Liberty Land: in questa area si trovano le ambientazioni in stile coloniale di un tempo.
Tutte hanno il loro fascino, tutte fanno rivivere le emozioni di un mondo magico e incantato in cui grandi e piccini possono calarsi.
Sapete però quale è stato il momento più emozionante della giornata?
La parata lungo le strade principiali dei carri con i più famosi personaggi Disney. In quel momento ho davvero visto brillare gli occhi di mio figlio, quando si è trovato davanti Capitan Uncino, piuttosto che Topolino o Pinocchio.
Magic Kingdom è un grande spettacolo, tanti sogni e un’infinita allegria dove tantissima gente arriva con la stessa identica voglia di fermare il tempo e i ricordi.
Informazioni utili
I parchi Disney di Orlando sono luoghi creati per famiglie e bambini, l’ho trovato molto family friendly a cominciare dal fatto che si possono noleggiare passeggini singoli ma anche doppi (15$/30$).
Ricordatevi che all’ingresso occorre passare i controlli sotto i metal detector e vengono sequestrati i bastoni per fare i selfie (da ritirare poi all’uscita).
Per pranzare ci sono moltissimi ristoranti a tema e non. Noi abbiamo optato per la Tortuga Taver di Adventurland dove con poca coda abbiamo mangiato un buon hamburger in una delle spaziose sale a disposizione