Rispondo anche io a questa curiosa iniziativa che effettivamente fa scoprire molto del modo di viaggiare di ognuno di noi. C’ho pensato molto, mi sono rivista indietro i miei viaggi e niente…. Le mie cose essenziali sono sempre le stesse.. Perché se uno é così, lo é e basta, in ogni parte del mondo e con qualsiasi persona si viaggi. Che sia un’amica, una comitiva, il marito e ora anche un figlio…io non parto senza di loro!
La mia inseparabile macchina fotografica: sempre e comunque con me. Quando esco per andare semplicemente a cena fuori, o per partire per un lungo viaggio è sempre con me. Confesso che a volte scelgo la versione da borsetta ma se posso porto lei: la mia D90.. perchè una foto è per sempre e dura più di un ricordo nella mente
un block notes: ormai ci si converte alle App sull’iphone che permettono di appuntare tutto e in qualsiasi modo. Effettivamente può risultare molto comodo quando la borsa o lo zaino devono necessariamente essere piccoli, ma a me la carta piace. Piace da sempre e piacerà sempre… c’ha un fascino che nessuno mi leverà dalla testa!
un paio di scarpe comode perchè cammino sempre tanto
un kit di sopravvivenza in caso di mal di testa, ferite o semplicemente mani sporche perchè viaggiare con un bambino che mette le mani ovuqnue, insegna 😉
gli occhiali da sole e di conseguenza le lenti a contatto
lo smartphone perchè capita sempre che ti venga voglia di uno scatto che diventi istantanemanete social o di appuntarti un nome, un’idea, una cosa da fare che poi al ritorno andrai a ripescare
la guida, inseparabile e assolutamente cartacea. Sono abbastanza social e 2.0 ma per alcune cose, la carta ha sempre un fascino al quale non riesco a resistere
una penna: lo so può sembrarvi banale, ma io una volta ero quella che scriveva e inviava decine di cartoline dal mondo con mamma e papà e la penna poteva essere fondamentale nel fare questa cosa. ecco da allora #nonpartosenza una penna per scarabocchiare il mondo e dal mondo
Per finire, ho ritrovato una foto di qualche mese fa, prima del nostro Ultimo viaggio negli USA. Preparavo le valigie e mio figlio ha deciso di aiutarmi, preparando la sua e dicendomi che queste erano le cose che gli sarebbero servite. Perciò ecco i #nonpartosenza di mio figlio di 3 anni e mezzo. A voi il giudizio.. 🙂
Che carino il tuo bimbo! Comunque gira che ti rigira le cose essenziale per chi viaggia sono sempre le stesse, tutti vogliamo avere fotoricordo e appunti di pensieri una volta tornati a casa 😀
Grazie!!
Beh… Foto e appunti di viaggio fermano dei ricordi nella mente ! per sempre!!