Cosa vedere a Lubiana con i bambini: l’elegante capitale della Slovenia
girovagandoioete
Nel nostro on the road in Slovenia abbiamo scelto di fare base a Lubiana, l’elegante capitale della Slovenia e da qui muoverci alla scoperta del paese.
Abbiamo dedicato all’incirca 3 giorni alla visita di questa città, la piccola capitale mitteleuropea così ricca di storia, ma altrettanto popolata da giovani e studenti. Lubiana è infatti a tutti gli effetti una città universitaria: 60.000 studenti la popolano ogni anno e la rendono una città estremamente vivace, piena di locali, di rinomate biblioteche e importantissimi musei .
Dal 2016 è anche la capitale verde d’Europa grazie ad un progetto di tutela dell’ambiente che ha visto l’installazione di decine di fontanelli di acqua potabile in giro per la città, l’attivazione di un servizio di bike sharing a prezzi irrisori (3€ all’anno!), un trenino elettrico che fa il giro della città, la raccolta differenziata e la disponibilità di una golf car gratuita, chiamata il Cavaliere Lubianese che accompagna le persone da una parte all’altra del centro storico!
Beh, senza dubbio una città da cui imparare molto 😉
Il centro storico si gira comodamente a piedi: noi avevamo un appartamento a circa 2km da Piazza Presernov e ci siamo mossi esclusivamente senza auto.
Ogni quartiere ha un’anima diversa e spesso contraddittoria con quello limitrofo: si va dal medioevale, al barocco, alla street art. Senza dimenticare le innumerevoli opere dell’architetto Joze Plecnik che, dagli anni Venti all’inizio della seconda guerra mondiale, ebbe il compito di ridisegnare la città.
Il mio consiglio è di camminare per il centro, perdendosi tra le stradine del quartiere medioevale, l’elegante lungofiume e camminando da una sponda all’altra attraverso i bellissimi ponti della capitale slovena.
Per visitare molte delle attrazioni della città in 3 giorni, abbiamo optato per fare la Lubiana Card che consente l’utilizzo anche di tutti i mezzi di trasporto (anche da e per l’aeroporto), un giro in battello, un bonus di 4 ore per noleggiare la bici e una visita guidata in lingua italiana della durata di circa 2 ore. Per informazioni sui prezzi, consultate il sito Visit Ljubljana – Ljubljana Tourism
Ma passiamo a tutto quello che c’è da vedere nella capitale della Slovenia
Piazza Preseren e il Ponte triplo
Su questa centralissima piazza si affacciano 3 delle più importanti opere di Lubiana: la chiesa francescana dell’Annunciazione della Vergine alto barocca con la sua facciata rosa, la statua eretta in onore del poeta Preseren che volge il suo sguardo verso l’amata Julija Primic e il famosissimo Ponte triplo che dà accesso alla parte più vecchia di Lubiana.
Inizialmente costruito ad una sola via, negli anni 30 a causa dell’incremento del traffico, furono costruiti dall’architetto Plecnik due ponti pedonali affiancati insieme alle balaustre in pietra con i lampioni. Da ognuno dei due ponti, due scale portano sul lungofiume dove lo stesso architetto fece piantare dei bellissimi pioppi.
Ponte dei draghi
Un ponte costruito nel 1900 per onorare i 40 anni di regno di Francesco Giuseppe che rimpiazzò il vecchio ponte di legno dei macellai. Fu il primo ponte costruito in città in cemento armato e anche il primo in Slovenia su cui fu posto l’asfalto. Più avanti venne rinominato Ponte dei Draghi per via delle statue collocate ai 4 angoli e oggi simbolo della capitale della Slovenia. Secondo una leggenda, la città fu fondata da Giasone, l’eroe greco che sconfisse il drago che viveva nelle paludi vicine.
Mercato (Centralna Trznica)
Anche il disegno del Mercato di Lubiana è opera di Plecnik che si é ispirato ad architettura greca e mediterranea perche voleva far diventare Lubiana come Atene.
Il mercato oggi è diviso in 3 zone e ci si trova di tutto: nella parte coperta si vende carne, pesce e altri alimenti da frigo, nei mercati lungo il fiume si possono trovare molti prodotti tipici (per esempio il miele) e il mercato all’aperto offre frutta, verdura e fiori.
Noi abbiamo comprato la frutta ma anche dell’ottimo miele sloveno in uno dei tanti banchetti che lo vendevano.
Cattedrale di San Nicola
La cattedrale di San Nicola risale al 1461 ed è oggi sede della diocesi. Oltre ad una visita al suo interno, ci siamo soffermati sui portali di bronzo eretti in occasione della visita di Giovanni Paolo II. Sopra vi è incisa la storia del cristianesimo a Lubiana, il tiglio, l’albero simbolo del paese ma anche Papa Giovanni Paolo II che con una mano regala un fiore alla città. La Città del Vaticano è stato infatti il primo stato a riconoscere l’indipendenza di questo paese e i cittadini sloveni gliene sono molto riconoscenti.
La cattedrale è una bellissima testimonianza di arte barocca ed è dedicata al santo patrono dei pescatori.
Museo delle illusioni
Sicuramente una delle cose più divertenti da fare a Lubiana. Per bambini, ma assolutamente anche per adulti! E’ un museo interattivo ed estremamente coinvolgente: ci siamo trovati davanti ad un sacco di installazioni dove attraverso trucchi, illusioni ma anche regole matematiche e della scienza, abbiamo testato la nostra percezione dello spazio, delle forme e di tutti i sensi.
Alcuni rompicapo ci hanno tenuti con il naso appiccicati al muro alla ricerca della forma nascosta, altri a guardare attentamente da lontano forme apparentemente scontate ma che nascondevano trabocchetti.
Le stanze più divertenti sono certamente la stanza capovolta, quella della testa servita sul piatto, il tunnel vortex e la camera di Ames dove potrete posizionarvi in modo tale da sembrare giganti o degli gnomi veri e propri! Quante risate mettersi per giunta a confronto con mio figlio!
Devo dire che tutte le riproduzioni e i quadri di teoremi matematici famosi, hanno attirato il mio animo ingegnere e sarei rimasta lì a districarmi con forme e linee tutta la giornata.
Per visitarlo considerate circa un paio di ore, non è grandissimo ma vedrete che il tempo scorrerà e veloce e soprattutto ricordate di tenere libera la memoria del cellulare e della macchina fotografica!
Onestamente abbiamo trovato il museo molto ben organizzato, peraltro ogni opera/installazione è corredata di un pannello in 4 lingue, compresa l’italiano.
Dal centro storico di Lubiana, precisamente dalla piazza Krekov dietro il mercato, è possibile prendere una funicolare che dalle mura medioevali sale dritta fino al castello in circa un minuto. I bastioni e la torre di Guardia del castello offrono il più bel panorama sulla città.
Noi non abbiamo avuto molta scelta se non visitarlo in una giornata di pioggia, col sole deve regalare certamente una vista mozzafiato.
All’interno del castello abbiamo trovato varie mostre, una sulla storia della Slovenia e una molto carina e adatta ai bambini dedicata alle marionette slovene, dalle più antiche alle più moderne. Si tratta del primo museo sloveno dove i burattini sono presentati in maniera interattiva insieme alla storia delle loro rappresentazioni teatrali.
Da visitare ci sono poi la Cappella San Giorgio, la prigione (il castello fu trasformato in prigione di stato dal XIX alla metà del XX secolo) e anche il Castello Virtuale, una proiezione video che permette di scoprire la storia e lo sviluppo architettonico del castello stesso.
Museo ferroviario
Questo museo si trova un pò fuori dal centro ma quando abbiamo scoperto che era sulla strada tra il nostro appartamento e il centro storico della capitale slovena, lo abbiamo visitato!
Per la gioia dei maschietti di casa, avrete davanti oltre 60 locomotive a vapore storiche, alcune anche rare e una riproduzione di una stazione ferroviaria ai tempi della monarchia austro-ungarica (per me, mamma, la parte più interessante). Una zona di questo museo, allestito in una vecchia zona industriale, ospita poi le apparecchiature di telecomunicazione, gli arnesi per la manutenzione dei binari, telegrafi e telescriventi.
Parco Tivoli
All’estremità del centro storico, Lubiana gode di un grandissimo polmone verde di oltre 500 ettari: il Parco Tivoli, realizzato ad inizio Ottocento. Il parco si compone di sentieri geometrici, bellissimi viali di castagni, statue e fontane ma anche impianti sportivi altamente frequentati. Noi lo abbiamo attraversato fino allo zoo ma soprattutto fino alla bellissima passeggiata Jacopia che porta al castello di Tivoli, sede del Museo di Storia Contemporanee della Slovenia.
Lo consiglio soprattutto per un picnic o per una bella passeggiata di fine giornata dove peraltro trovare un sacco di giochi e aree attrezzate per bambini.
Metelkova
Questo è senza dubbio uno dei quartieri più sorprendenti e inaspettati di Lubiana. In una città così elegante e ordinata, non ci si aspetterebbe mai di trovare in pieno centro, all’interno dello squat di una ex caserma, un centro di cultura alternativa. Sculture e murales eccentrici la fanno da padrone in questo angolo della città che fino a che non abbiamo varcato il cancello di Metelkova Ulica 10, non ci aspettavamo di trovare!
Nel 1993 un gruppo di artisti e intellettuali ha occupato in maniera pacifica questi edifici destinati alla demolizione. E da allora ne ha dato vita ad un quartiere colorato e brulicante di mostre moderne, locali alternativi ma anche un ostello costruito nella vecchia prigione militare della caserma austroungarica.
Come già ci era successo a Wynwood a Miami, anche qui ci siamo persi a osservare murale e sculture, cercando di interpretare il significato che c’è dietro ad ognuna di queste opere d’arte.
Dove mangiare a Lubiana
Pop’s Place (Burger Bar)
Questo pub si trova proprio sul lungofiume a due passi dal Ponte Triplo e proprio davanti all’imbarco dei battelli.
Se il tempo è bello potrete sedervi in uno dei numerosi tavoli all’aperto, altrimenti sedervi dentro intorno al grande bancone comune posto proprio sopra ai fusti di birra. Il locale ha infatti fama per la varietà di birre e la qualità della carne che è frollata sul posto.
Union bar
Si tratta del ristorante della famosa Birreria Union dove è tra l’altro possibile anche partecipare alla Union experience, ovvero la visita guidata (solo in lingua inglese) dello stabilimento alle spalle e del Museo.
Grazie alla Lubiana Card non ce la siamo fatta scappare e abbiamo ascoltato la lunga tradizione della produzione di birra in Slovenia, oltre che dello stesso birrificio attraverso un percorso tra gli ingredienti, i macchinari usati, l’evoluzione del trasporto e una sbirciata anche agli attuali impianti.
Molto interessante ma tenete conto dell’orario della visita perchè durante il percorso sono previste ben 3 degustazioni!!
Il pub offre tantissimi piatti e ha prezzi davvero competitivi (Una birra grande 2€!), tant’è che ci siamo tornati anche a cena.
Cucine aperte (Odprta kuhna)
Se vi troverete a Lubiana di venerdì dalla metà di marzo fino a ottobre, sappiate che la piazza davanti al mercato coperto si anima di cucine e cuochi da ogni parte del mondo. Decine di stand per degustare i migliori piatti tutti rigorosamete cucinati davanti a voi. Una bella occasione di scambio gastronomico in una delle più vive piazze della capitale della Slovenia. Noi ci siamo stati di mattina e non siamo riusciti a fermarci per pranzo perchè dovevamo ripartire ma uno spuntino sarebbe stato davvero perfetto!
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Cosa vedere a Lubiana: l'elegante capitale della Slovenia
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Le principali attrazioni della capitale della Slovenia: la città più verde d'Europa. Scoprite tutto quello che c'è da vedere a Lubiana con i bambini!