Dopo avervi raccontato il nostro itinerario lungo la Florida Highway Scenic Route 1 verso Key West, voglio parlarvi di una città che mi ha lasciato tanto di tutto e dove spero un giorno di tornare perchè credo ci sia ancora moltissimo da vivere e scoprire. Voglio raccontarvi 7 cose da non perdere a Miami, dove l’eccentricità della metropoli si mescola al sapore cubano, unendo due realtà così lontane ma allo stesso tempo molto vicine.
1 – Visitare una fabbrica di sigari a Little Havana
Impossibile venire a Miami e non dedicare un pò di tempo alla scoperta di uno dei suoi quartieri più significativi e vivi della città: Little Havana. Questo è davvero il cuore pulsante di Cuba nel mezzo di una metropoli americana. Solo poche ore trascorse qui, mi hanno immerso in un’atmosfera incredibile e una gran voglia di inserire Cuba fra i miei prossimi viaggi. Per visitare il quartiere, la cosa migliore è lasciare l’auto e percorrere a piedi Calle Ocho, la via principale.
Qui, proprio all’incrocio con la SW 11 Avenue, troverete una delle prime autentiche fabbriche di sigari. Noi siamo entrati quasi timidamente, seguendo le indicazioni di uno dei negozianti di sigari delle vicinanze e, una volta dentro, siamo stati accolti e accompagnati alla scoperta delle varie fasi della lavorazione: da quella cosiddetta”hand-rolled” in cui la foglia di tabacco viene riempita, arrotolata e poi completata con altri tre strati, alla pressatura, fino alla conservazione e stagionatura.
Siamo stati così ben acccolti che ci hanno addirittura accompagnati fino a dentro un vero e proprio caveaux dove i sigari vengono conservati per seguire fino in fondo la manifattura secondo l’antica tradizione cubana.
Potevamo non comprare poi almeno uno??
2 – Fermarsi al Domino Park di Little Havana
Sempre a Little Havana, camminando lungo Calle Ocho, tra ristoranti tipici, negozietti di frutta e verdura, di sigari o cappelli e travestimenti buffi, si arriva al Domino Park: il centro della vita e della cultura dei emigranti cubani a Miami. Sinceramente dentro a questo piccolo parco lungo la strada, il tempo sembra essersi fermato: decine e decine di uomini (non ho visto nemmeno una donna) attorno ai tavoli, a giocare con grande trasporto e vivacità proprio a dominio. Agguerritissimi tornei tra signori di una certa età che si sfidano fino all’ultima tessera, ovviamente fumando un bel sigaro cubano!
3 – Passeggiare tra le vie di Wynwood
Dopo Little Havana, questo è stato il quartiere che ho preferito e che sicuramente rientra tra le cose da non perdere a Miami. Si tratta di una vecchia zona industriale periferica, dove a partire dall’inizio del 2000 sono stati richiamati, per la sua riqualifica, molti artisti di strada che lo hanno fatto diventare un vero e proprio museo a cielo aperto. La nostra passeggiata è iniziata dal famoso Wynwood Walls, dove un famoso immobiliartista della zona ha messo a disposizione degli street artists un’intera area di edifici con muri altissimi e senza finestre.
Da lì siamo andati alla scoperta delle vie secondarie del quartiere, addentrandoci in strade dall’apparenza poco raccomandabili ma in realtà ricchissime di testimonianze di questi artisti. Pensate che in tutto il quartiere ci sono olre 1500 graffiti da scovare nelle aree interne, tra i cancelli, nelle aree parcheggio, nel retro degli edifici, nelle serrande dei negozi ormai chiusi e perchè no, anche in terra.Io e il piccolo Simo abbiamo scattato decine e decine di foto: ognuno a suo modo ci ha raccontato una storia che abbiamo voluto portare con noi.
4 – Arrivare in auto fino al faro di Key Biscane
A soli 15 minuti da Miami Downtown si trova Key Biscane, uno dei punti panoramici più belli della zona. Si tratta di una lingua di terra, a 7 km da Downtown, collegata a Miami attraverso un ponte e percorsa da un’unica strada che taglia quartieri residenziali immersi nel verde di un paradiso simil tropicale.
Noi l’abbiamo percorsa tutta in auto fino all’ingresso del Bill Baggs Cape Florida State Park, dove è possibile fare il bagno in una delle 10 spiaggie più belle degli Stati Uniti, andare in bicicletta o camminare tra i percorsi in mezzo alla natura che consentono di osservare la biodiversità del luogo. All’estremo sud del parco (ingresso 8€ per auto) si trova il Cape Florida Lighthouse, il faro che si affaccia sull’oceano, alto 95 piedi.
Vi consiglio di aspettare i tour guidati insieme al guardiano del faro per scoprire un pò di curiosità sulla sua storia. Salite in ogni caso fino in cima (circa 100 scalini) per fare una foto della bellissima spiaggia e dello skyline di Miami.
5 – Bere un cocktail su Ocean Drive
Se dico Miami, tutti pensano inevitabilmente alla sua strada più famosa: Ocean Drive, la patria del divertimento, dei locali in e della vita notturna.
Assolutamente da ritagliarsi una serata per passeggiare tra insegne e luci sfavillanti, auto e moto eccentriche, personaggi bizzarri che si aggirano da un locale all’altro.
Se non volete cenare (e ve lo sconsiglio) in uno dei locali che si trovano proprio lungo la passeggiata, è invece abbastanza tradizionale fermarsi in un bar a bere un cocktail.
Sappiate però che non costa poco e soprattutto che non vi porteranno nulla da mangiare, non sedetevi quindi pensando ai tipici aperitivi all’italiana.
Qui si beve nei bicchieri di taglia maxi e ci si gode il calare della luce tra le palme di una delle spiaggie più famose della Florida.
Sedetevi e osservate la gente che passeggia lungo il marciapiedi dei locali, vi assicuro che ne vedrete di personaggi stravaganti!!
6 – Salire su una torretta dei guardaspiaggie
Quante volte avrete visto nei telefilm o nelle foto che girano sul web, una delle famose torrette di South Beach? Io ho stressato tutti per affacciarmi in punti diversi della spiaggia (dalla passeggiata infatti non si vedono perchè coperte dalle palme) pur di vederne più di una e dai colori e forme diverse: era sicuramente tra le cose da vedere e da non perdere a Miami. Sono 29 in totale lungo le 7 miglia di spiaggia e identificano in maniera univoca la spiaggia di Miami: alcune dipinte di colori stravaganti, altre con decorazioni floreali o geometriche, insomma tutte diverse l’una dall’altra.
Ospitano i famosi life guard o ocean rescue, che dall’alto di queste costruzioni fischiano i bagnanti che si allontano o si mettono in pericolo. In quesa zona infatti sono frequenti delle correnti marine molto pericolose.
7 – Fare una traversata in barca tra i canali di Fort Lauderdale
Se avete mezza giornata a disposizione vi consiglio di visitare questa cittadina che seppure a circa 30 minuti da Miami, viene spesso compresa nel suo grande agglomerato urbano. Per certi versi simile a Miami Beach, è chiamata dagli americani la Venezia degli Stati Uniti. Ma non vi aspettate gli stessi scorci. E’ chiamata così perchè effettivamente è attraversata da canali, non della portata di quelli veneziani ma decisamente più ampi.
Il modo migliore per visitare Fort Lauderdale è unirsi ad una delle minicrociere che partono dal porto alla scoperta dei canali. Noi abbiamo scelto la compagnia Jungle Queen (25$ per adulti, 15$ i bambini) che parte dal Bahia Mar Yatching Center e permette di avere una vista globale della città. Dalla barca abbiamo visto ville e lussuosi yatch attraccati sul lungomare stile veneziano: dal produttore di Miami Vice a Stephen Spielberg. Molti personaggi famosi abitano infatti qui dando alla città la fama di meta di vacanza elegante e sofisticata.
Insomma queste per me sono le 7 cose da non perdere a Miami se venite in città e non avete tanti giorni a disposizione per visitarla.
Che dite, ho dimenticato qualcosa?
Quanto ho adorato Miami, peccato che ho beccato proprio dei giorni di pioggia. Non sono riuscita a vedere il faro di Key Byscayne, ma la prossima volta ci andrò.
Cassandra… ci si deve tornare per forza!! Ho troppa voglia di immergermi di nuovo tra le sue vie ☺️
Non parlo di little havana perché son già in fibrillazione per Cuba…ma la street art?!?! Fantastica! Io adoro queste cose creative! Bellissime le foto e il racconto! A questo punto dovrò aggiungere questa meta alla wish list!!!😍😍😍😍
Ma infatti lo sai che non sapevo quali foto scegliere?? Tra me e Simo ne abbiamo scattate una valanga!! 🤣🤣
Grazie di essere passata!